Giorgio Salati & Christian Cornia
Amatissima, coccolatissima, la tricolore Brina parte in vacanza con i sui Umani: ed è subito un susseguirsi di scoperte fra prati e alberi e profumi sconosciuti.
La libertà guadagnata infilando la porta, negli spazi tutti da scoprire della montagna, e nell’esempio di una banda di altri gatti, senza legami, senza padroni, fedeli solo a se stessi e a un modo di vivere che Brina trova affascinante e ricco di vita vera.
Ma i suoi Umani la cercano disperati, e ci sono ragioni del cuore che una gattina onesta e affettuosa non può trascurare: è nel contrasto fra il desiderio di libertà e l’affetto della sua famiglia che Brina diventerà una micia adulta e consapevole.
Un fumetto dai disegni incantevoli, che affronta con garbo la difficoltà di riconoscere e scegliere la propria strada.
Ringrazio l’editore per avermi concesso la copia necessaria alla stesura di questa recensione. 🙂